In questo grave momento si ripropongono alcune riflessioni perché si comprenda la MISSIONE di UNITA’ e PACE affidata dalla Santa Vergine alla Chiesa con le apparizioni di Ghiaie.
Per questo, un’altra volta ricordiamo,
la pagina del diario di padre Felice Murachelli – SOTTO IL MANTO DI MARIA LIBERATRICE – nella quale, il santo sacerdote apostolo delle apparizioni di Ghiaie, ricorda che il 19 ottobre 1944, recatosi a Bergamo, dopo aver celebrato a Ghiaie, ha incontrato “quasi per divina disposizione”, in via Albini, il pittore Galizzi, che lo ha invitato nel suo studio, dove, dinnanzi alla pala d’altare realizzata secondo le indicazioni di Adelaide, sorpreso dalla grandiosità dell’opera, si è domandato:
Verrà il giorno in cui migliaia di persone ammireranno e s’inginocchieranno dinnanzi a questa S. immagine e invocheranno Maria REGINA DELLA PACE?
Questo gran giorno si sta avvicinando,
perché ormai prossimo è il TRIONFO DI MARIA.